Il turista che viene a Pesaro che esce per una pizza deve sapere che si imbatterà SICURAMENTE nella dicitura PIZZA ROSSINI in qualsiasi pizzeria della città.
La pizza Rossini consiste in una base margherita con aggiunta di uovo sodo a fette e maionese.
Quando è nata e perché si chiama così?
Nasce all’inizio del 1960, in una pasticceria della città e il nome è legato al noto compositore pesarese, Gioachino Rossini, appunto.
Qualche accenno di storia
Nel 1960, i nostri amici pasticceri “Montesi” iniziarono a proporre delle pizze di minori dimensioni farcite con uovo sodo e maionese. Nate per accompagnare l’aperitivo riscontrarono subito un grande successo tra gli abitanti pesaresi, sino a motivare i pizzaioli della città a proporre questa novità nelle proprie pizzerie chiamandola Rossini, in onore del famoso compositore.
Fu solo in seguito, con l’avvento delle pizze “al piatto”, che la Rossini assunse anche queste sembianze tuttora presenti nei menù di tutta la Provincia. D’ora in avanti, oltre alla forma “da aperitivo” e “al piatto”, questa tipologia di pizza assume sempre più sfaccettature, sino ad arrivare alla forma Gourmet, proposta nei grandi ristoranti, apprezzata da molti, ma non dai più tradizionalisti.
Dal 2018 a Pesaro si tiene anche il Festival dedicato a questa bizzarra ma gustosissima pizza, generalmente alla fine di Settembre.
Durante la 3 giorni di Festival di Pizza Rossini si potranno assaggiare tante varianti, assistere alla creazione di Rossini da parte di chef famosi e partecipare a contest di Miglior Pizza Rossini.
Molto importante la collaborazione con l’associazione italiana celiachia, per permettere anche a chi non può mangiare glutine di gustarsi la pizza pesarese.
Riportiamo un intervento dello scorso anno del Sindaco Matteo Ricci a proposito di questo evento: “La Rossini è una cosa seria, ogni città ha un suo piatto tipico e sappiamo quanto il tema enogastronomico sia fondamentale per la strategia turistica. Pesaro ha delle ricette importanti, ricordiamo il lavoro fatto per Rossini Gourmet, ma ragionando sul piatto unico della nostra città è inevitabile pensare alla pizza con uovo sodo e maionese: può essere fatta ovunque, di conseguenza può essere prodotta in qualsiasi parte del mondo. Sarà una manifestazione divertente, però per noi è una cosa seria. Questo elemento, comune a tanti pesaresi, lo vogliamo far diventare un elemento di marketing territoriale. Farà discutere, ma farà parlare della nostra città. Inoltre è un modo per valorizzare un comparto che negli ultimi anni ha dato una bella mano all’economia della nostra città: la ristorazione è in aumento, c’è più gente che sceglie la nostra città per andare a mangiare. Questo fa bene a Pesaro, crea movimento e fa girare l’economia”
E nel 2020?
Quest’anno non si hanno ancora notizie del Festival e, dal momento che generalmente si tiene a fine settembre, molto probabilmente per la questione Covid-19 verrà rimandato al prossimo anno.
Anche noi di Pagnoni naturalmente sforniamo pizzette Rossini ogni giorno, rifornendo bar e stabilimenti. Le potete trovare anche nel nostro negozio in via Togliatti, 37/2. Per prenotazioni 0721 453392.