Avete mai pensato a quanti tipi di pane esistono? Pensiamo solo a livello nazionale, quante tipologie differenti vengono sfornate ogni giorno (circa 250 tipi). Per non parlare a livello mondiale: pane arabo, pane per hamburger, baguette, ciabatta, damper, pane da hot-dog, pita, naan, falafel, hallulla, roggenbrot, polka e chi più ne ha più ne metta.
In questo articolo vogliamo farvi scoprire qualche curiosità relativa a 4 tipologie di pane che sforniamo regolarmente ogni giorno.
Pane arabo
Il pane arabo è un pane con origini turche molto morbido, schiacciato, realizzato con o senza lievito. Durante la cottura, all’interno del pane si crea una sacca da riempire con carne e insalata o secondo i propri gusti. Il pane arabo che realizziamo noi è con lievito e avena. Ecco gli ingredienti: farina di grano tenero tipo “0”, farina d’avena, acqua, sale, lievito.
Ciabatta
La ciabatta è un tipico pane italiano ad alto contenuto di liquidi almeno il 70% sul peso totale della farina, generalmente senza lipidi, riconoscibile dalla grande alveolatura della mollica, dalla crosta bronzata e croccante.
La ciabatta nacque ad Adria (RO) da Arnaldo Cavallari assieme al già noto panificatore Francesco Favaron.
Pane pugliese
La categoria pane pugliese in realtà comprende una grande varietà di pane e se avete avuto modo di visitare la Puglia avrete visto che ogni forno sforna un pane pugliese differente da un altro.
Le caratteristiche devono però essere le medesime: crosta scura, spessa, ruvida e ben cotta, mollica morbida, alveolata e ben saporita. La particolarità di questo pane è la presenza, nell’impasto, del rimacinato di grano duro.
Le pezzature sono solitamente molto grandi, pensate che certe pagnotte arrivano anche ai 7/8 kg.
Baguette (o sfilatino)
Che la si chiami sfilatino, filone o baguette il pane allungato di circa dai 45 ai 65 cm è uno dei pani più prodotti e venduti nel mondo. E a Parigi ogni anno viene celebrata con un concorso tra i fornai per la migliore baguette parigina.
Anche in Italia questo pane ha moltissimo successo, noi di Pagnoni ne sforniamo molti kg al giorno ed è tra i più richiesti.
Tante sono le leggende legate all’origine della baguette ma la più probabile è molto recente. Secondo Stephen Kaplan, storico del pane francese, la baguette è un prodotto del XX° secolo. È un’evoluzione della domanda urbana. Le persone benestanti in città avevano bisogno di pane fresco più volte al giorno. La grande pagnotta che pesava tra 1,5 e 2 chili era semplicemente troppo grande. E a loro piaceva la crosta più della mollica.
E voi conoscete altre curiosità relative ai pani italiani o del mondo? Se vi va di condividerle con noi potete seguirci su facebook o instagram o inviarci un’email a info@panificiopagnoni.com